Martina Franca
Martina Franca. Colta, elegante e raffinata capitale della Valle d'Itria, biancheggia tra estesi boschi di querce e ordinati vigneti. Un territorio disseminato di muretto a secco e magici trulli: tipiche abitazioni rurali dalla particolare struttura conica. Architetture antiche e tecniche arcaiche tramandate da secoli, che la cultura contadina rinnova in nuove destinazioni d'uso. Qui la terra sanguigna è rara e preziosa, ma si rivela magnanima di sapori e profumi sulla tavola, facendo dell'enogastronomia locale un fiore all'occhiello nel panorama della cucina pugliese.
Qui si produce, come da secoli si è sempre fatto, il "Capocollo di Martina Franca" (Presidio Slow Food): vera prelibatezza per i buongustai che sanno apprezzare la leggera marinatura nel vincotto e la delicata affumicatura, senza fiamma, con piante officinali e corteccia di fragno. Suadente e prezioso è l'olio extravergine d'oliva: re incontrastato della tavola, condimento dalle qualità indiscusse, frutto di pregiati raccolti da alberi secolari sulla cui corteccia è impressa la storia. Il buon latte, prodotto dalle mucche lasciate libere al pascolo, nelle duecentottanta masserie storiche del territorio, si esalta in ottimi formaggi che spaziano dai sapori delicati della mozzarella e giuncata a quelli forti del caciocavallo, cacioricotta e pecorino. Qui il forno a legna celebra la qualità del grano maturato al caldo sole pugliese, con gustose focacce, friselle, taralli e un pane che profuma d'antico. Il tutto esaltato da vini pregiati ottenuti da vitigni secolari che hanno fatto la storia di questa terra, cuore palpitante della Puglia. E' prestigio di pochi saper riconoscere certi valori. A Martina Franca nel rispetto della tradizione, la buona tavola è un dono da condividere e far apprezzare.